venerdì 24 aprile 2020

"Notre-Dame" Parigi

Cattedrale di Notre-Dame - Wikipedia



Buongiorno ragazzi,
descrivete la facciata  e la planimetria della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi


Architettura gotica - Docsity




16 commenti:

  1. Notre Dame de Paris rappresenta la prima fase del gotico maturo con elementi tardo-romanici.La cattedrale, un gioiello dell’architettura gotica medievale che sorge nel mezzo della Senna, sulla cosiddetta Île de la Cité,creato nel 1063,è uno dei monumenti più famosi di Parigi, con circa 13 milioni di visitatori all’anno.La cattedrale ètripartita (divisa in tre fasce orizzontali e tre verticali con i contrafforti).La pianta ha cinque navate, il transetto è molto poco sporgente; del romanico rimane il rapporto 1:2 tra la navata centrale e quelle laterali.Il rosone si arrichisce con trafori. tre portali strombati con archi acuti e tre oggette traforate con torri campanarie.Ha due finestre bifore con arco a sesto acuto e i portali sono i tipici dell'architettura gotica.Pianta a croce latina.
    È presente un doppio deambulatorio.
    Col tempo tra i grossi contrafforti esterni sono state inserite delle cappelle in modo da guadagnare spazio al piano terra, anche per dedicarlo al culto dei santi.Le torri, probabilmente inizialmente cuspidate, occupano in pianta lo spazio delle due navate laterali; anche qui, come in molte altre chiese francesi, l’incrocio tra il transetto ed il corpo longitudinale viene risolto con una guglia terminante in una cuspide.
    I piedritti sono colonne molto massicce; scompare il triforio. La parte del claristorio è quasi completamente aperta a finestre,infatti la struttura è composta solo da pilastri da cui partono le nervature delle volte.All’altezza delle cappelle, partono archi rampanti che con un arco di cerchio (non acuto) si posano sui pilastri all’altezza delle coperture. I contrafforti per necessità statiche sono appesantiti con guglie.Le campate delle volte sono esapartite.La facciata del transetto è trattata in modo molto accurato: un portale acuto e cuspidato, un triforio con finestre altissime, un claristorio completamente occupato dal rosone che libera completamente la parete.
    La facciata principale è segnata da logge che vengono proposte su vari livelli in differenti dimensioni. La differenza tra le misure delle navate centrali e latrali accentua il verticalismo. Lo spazio all'interno è infinito, per avvicinarci a Dio e non è a misura d'uomo.La decorazione della facciata originale è stata smantellata durante la rivoluzione francese perché presentava un ricco apparato scultoreo rappresentante i re di Francia; nel XIX secolo è stata ricostruita da Violet-le-Duc ma non molto fedelmente.

    EMILIA FIUMARA 3AL

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  2. Bene Emilia,
    Continuate con i vostri commenti.

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  3. Planimetria
    Si tratta di una chiesa a pianta rettangolare, col transetto contenuto all'interno del perimetro dell'edificio; lo spazio interno, caratterizzato dalla presenza di numerose cappelle laterali e radiali, è quindi articolato secondo una pianta a croce latina, con cinque navate che si chiudono, nella zona absidale, con un doppio deambulatorio.
    La navata centrale è costituita da cinque doppie campate, definite da massicci pilastri circolari sui quali sono impostati gli archi a sesto acuto. Al di sopra delle navate laterali più interne si trova il matroneo, schermato da eleganti trifore e sormontato da ampie bifore, una per ogni campata, che danno luce all'interno. La copertura è costituita da volte a crociera esapartite da eleganti costoloni.
    La navata di Notre Dame di Parigi non risulta slanciata e luminosa come quella delle Cattedrali del Gotico maturo (Amiens, Reims e Chartres), in cui i pilastri, a fasci polistili, diventano più slanciati e il matroneo è sostituito con una piccola teoria di archetti denominata triforio. Per ottenere una maggiore illuminazione, resa scarsa dalla presenza dell'alto matroneo, pochi anni dopo la costruzione fu deciso di modificare il sistema delle aperture: così l'originale rosone e la piccola finestra ogivale che si aprivano alla sommità, furono sostituiti proprio con la suddetta bifora. Ciò comportò anche la modifica del sistema degli archi rampanti, ovvero delle strutture di sostegno che seguono il perimetro esterno dell'edificio e che sono ben visibili nella zona absidale.

    La facciata occidentale

    La facciata occidentale è uno degli elementi più conosciuti dell'intero complesso. Essa è suddivisa in tre livelli distinti, i portali fortemente strombati, con il loro ricco apparato scultoreo, la Galleria dei Re, il rosone, affiancato da due finestroni ogivali e le due torri gemelle, raccordate tra loro da una leggera teoria di colonne e archi intrecciati.
    -Laura Stalteri

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  4. La pianta ha cinque navate, il transetto è molto poco sporgente; Vi è un doppio deambulatorio.
    Col tempo tra i grossi contrafforti esterni sono state inserite delle cappelle in modo da guadagnare spazio al piano terra. Le torri occupano lo spazio delle due navate laterali; l’incrocio tra il transetto ed il corpo longitudinale viene risolto con una guglia terminante in una cuspide (come in molte altre chiese francesi).
    I piedritti sono colonne molto massicce; scompare il triforio. La parte del claristorio è quasi completamente aperta a finestre, infatti a quel livello la struttura è composta solo da pilastri da cui partono le nervature delle volte. Il contraffortamento esterno delle murature è garantito da contrafforti gradonati da cui, all’altezza delle cappelle, partono archi rampanti che con un arco di cerchio (non acuto) si posano sui pilastri all’altezza delle coperture. I contrafforti per necessità statiche sono appesantiti con guglie e terminano in fantasiose edicole. Le campate delle volte sono esapartite ed un ruolo importante è rivestito dai costoloni che le seguono. La facciata del transetto è trattata in modo molto accurato: un portale acuto e cuspidato, un triforio con finestre altissime, un claristorio completamente occupato dal rosone che libera completamente la parete.
    La facciata principale è segnata da logge che vengono proposte su vari livelli in differenti dimensioni.

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  5. PLANIMETRIA
    La pianta della chiesa è a pianta rettangolare e concepita a cinque navate, le volte archiacute sono impostate su campate quasi quadrate. Vi è un transetto molto poco sporgente, suddiviso in 3 navate, che conferisce alla chiesa la forma a croce latina ; presenta un doppio deambulatorio e una serie di cappelle radiali e il coro profondo terminante con un'abside semicircolare . Il verticalismo lo si può notare anche all’interno della cattedrale e sulle navate laterali corre un’alta galleria; le finestre sono di conseguenza spostate in alto e, nella loro versione originale visibile in alcune campate all’incrocio col transetto, ancora decisamente piccole, con l’effetto di una scarsa luminosità della chiesa. E inoltre sono presenti , archi ad ogiva , caratteristica principale dell’architettura gotica. All’esterno piccoli archi rampanti sono costruiti su due diverse quote, i primi sopra le gallerie e i secondi tra queste e i contrafforti perimetrali. Nel corso del 200 furono realizzati nuovi archi rampanti e inseriti nelle testate dei transetti enormi rosoni riccamente traforati.
    LA FACCIATA
    La facciata occidentale è a due torri (campanarie) tripartita (cioè suddivisa in tre fasce orizzontali e tre verticali con i contrafforti) e su di essa sono posti i tre portali strombati di Notre Dame: il portale della vergine, il portale del giudizio universale e il portale di Sant’Anna. La facciata nella parte superiore si conclude con un Rosone raggiato e due alti torri capaci di contraffortare le volte e di conferire all’edificio, insieme alla torre-lanterna presente all’incrocio di navata e transetto l’aspetto di una montagna di pietra traforata. Nella parte centrale possiamo notare la presenza di logge he vengono proposte su vari livelli in diverse dimensioni e, in alcune sono presenti delle statue.
    -Maria Elena De Bartolo

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  6. La costruzione della facciata di Notre-Dame risalente al 1200, è suddivisa in tre livelli. Nel primo livello compaiono tre portali di notevoli dimensioni, quello centrale più grande, realizzato intorno al 1225 e chiamato il Portale del Giudizio Universale e due portali laterali più piccoli: il Portale di Sant’Anna a sud e il Portale della Vergine a nord. Nel secondo livello si trova una grande rosa, di diametro 9,6 metri, realizzata con vetrate nei primi decenni del XIII secolo, e appoggiata su una balaustra, davanti ad essa, è presente una statua della Vergine Maria con il Bambino, affiancata da due angeli.
    Nella parte superiore del rosone si trova la Galleria delle Chimere e in quella sottostante la Galleria dei Re (una fila di 28 statue che rappresentano 28 generazioni di re di Giuda, discendenti di Jesse e antenati di Maria e Gesù). Queste statue furono aggiunte alla facciata nella prima metà del XIII secolo, e divennero presto rappresentazioni familiari dei re di Francia. Infine l’ultimo livello è costituito dalle due torri gemelle, alte 69 metri quindi molto larghe e stabili. Gran parte del fascino è dato dalla pietra chiara, che dà luminosità a tutto l’insieme. A rendere l’edificio più alto e leggero ma contribuiscono notevolmente anche alla sua bellezza, soprattutto nella parte posteriore, sono gli ingegnosi stratagemmi strutturali, come gli archi rampanti e i contrafforti.
    La planimetria: la pianta a croce Latina, presenta cinque navate, la navata centrale ha cinque doppie campate e sopra le navate laterali si trova il matroneo. Il transetto è molto poco sporgente; del romanico rimane il rapporto 1:2 tra la navata centrale e quelle laterali.
    È presente un doppio deambulatorio.
    Col tempo tra i grossi contrafforti esterni sono state inserite delle cappelle in modo da guadagnare spazio al piano terra, anche per dedicarlo al culto dei santi. L’incrocio tra il transetto ed il corpo longitudinale viene risolto con una guglia terminante in una cuspide.
    I piedritti sono colonne molto massicce e scompare il tricorno. La parte del cleristorio è quasi completamente aperta a finestre.
    Raggiunge dimensioni notevoli: 41 metri di larghezza e 63 metri di altezza (fino alla sommità delle torri).
    Alessandra Ziccarelli

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  7. La cattedrale di Notre Dame è il primo gotico maturo con elementi romanici,violata e quasi completamente distrutta da un grande incendio divampato nella serata di lunedì 15 aprile, è uno dei monumenti più famosi di Parigi, con circa 13 milioni di visitatori all’anno.
    PLANIMETRIA
    La pianta è una croce latina con un matroneo e doppie navate laterali, con due torri campanarie. La guglia di 45 metri d’altezza fu costruita successivamente, nel 1860.Gli architetti avevano l’ambizioso obiettivo di costruire il santuario più alto mai eretto, con una navata di quasi 35 metri d’altezza e due torri che sfiorano i 60 metri, che avrebbero gettato la propria ombra sui tetti della città.Per riuscirci fecero uso di un guscio sottilissimo sostenuto da contrafforti e archi rampanti.Ha una pianta concepita a 5 navate e le volte sono impostate su campate quasi quadrate.Sulle navate laterali corre un'alta galleria e ha il transetto.
    FACCIATA
    Sulle facciate abbiamo i rosoni in vetro colorato.Il più noto è quello sulla facciata occidentale, il celebre rosone con la Madonna che tiene in braccio Gesù tra due angeli.
    La facciata occidentale è a due torri (campanarie) tripartita (cioè suddivisa in tre fasce orizzontali e tre verticali con i contrafforti) e su di essa sono posti i tre portali strombati di Notre Dame: il portale della vergine, il portale del giudizio universale e il portale di Sant’Anna.
    -Michela Minicozzi

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  8. Notre Dame de Paris, è una delle cattedrali gotiche più famose al mondo. E’ anche una delle più antiche, essendo realizzata nel primo stile gotico. Venne edificata a partire dal 1163, al posto di un precedente edificio sacro dedicato a S. Etienne. La cattedrale è a pianta rettangolare, con il transetto all’interno dell’edificio, poco sporgente. Lo spazio interno è caratterizzato dalla presenza di numerose cappelle laterali e radiali, è quindi articolato secondo una pianta a croce latina, con cinque navate che si chiudono, nella zona absidale, con un doppio deambulatorio. La navata centrale ha cinque doppie campate e sopra le navate laterali si trova il matroneo. Le volte sono a crociera a sesto acuto, consentono uno straordinario sviluppo in altezza. Un elemento architettonico peculiare della cattedrale di Parigi sono gli archi rampanti. Raggiunge dimensioni notevoli: 41 metri di larghezza e 63 metri di altezza (fino alla sommità delle torri).
    La facciata, principale è rivolta verso ovest è suddivisa in tre livelli. Nel primo livello compaiono tre portali di notevoli dimensioni, quello centrale più grande, chiamato il Portale del Giudizio Universale è il portale al centro della facciata ed è il più recente, realizzato tra il 1210 ed il 1240. La statua di Gesù nell’atto di benedire apre le decorazioni. Nell’architrave è rappresentata la resurrezione dei morti, con l’arcangelo Gabriele e Satana nell’atto di pesare le anime; i beati a sinistra e i dannati a destra. Al centro c’è Cristo che giudica. Il portale di Sant’Anna è il portale che si trova a destra nella facciata ed è il più antico di Notre-Dame, realizzato nel 1140. Le decorazioni riportano rappresentazioni di Sant’Anna, assieme alla figlia Maria ed al marito Gioacchino. Anche questo portale fu danneggiato durante la rivoluzione francese e in seguito ricostruito. Il portale della Vergine è il portale che si trova a sinistra della facciata, realizzato intorno al 1210. Ha subito parecchi danni durante la rivoluzione francese, per cui buona parte è stata ricostruita nell’Ottocento. Nella fascia superiore possiamo vedere una rappresentazione della dormizione della Vergine, la teoria teologica secondo cui la morte di Maria non fu che un profondo sonno prima dell’assunzione in cielo. Vi è una rappresentazione dell’incoronazione della Vergine, benedetta da Gesù, ed infine è presente una statua della Madonna con Gesù bambino. Nel secondo livello si trova un grande rosone, di diametro 9,6 metri, realizzata con vetrate policrome nei primi decenni del XIII secolo, e appoggiata su una balaustra, proprio davanti ad essa, è presente una statua della Vergine Maria con il Bambino, affiancata da due angeli. A destra e a sinistra ci sono le statue di Adamo ed Eva che rimandano al peccato originale. Le statue sono state rifatte da Viollet-Le-Duc nel XIX secolo. Nella parte superiore del rosone si trova la Galleria delle Chimere e in quella sottostante la Galleria dei Re. Infine l’ultimo livello è costituito dalle due torri gemelle, alte 69 metri.


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  9. PLANIMETRIA
    La facciata principale é segnata da logge che vengono proposte su vari livelli.La facciata, invece, del transetto é trattata in un modo molto accurato:
    -un portale acuto e cuspidato
    -un triforio con finestre molto alte
    -un claristorio occupato dal rosone che libera completamente la parete
    Il rosone é decorato. La pianta ha 5 navate, il transetto é molto poco sporgente e ha un doppio deambulatorio. Le torri occupano lo spazio delle due navate laterali. L'incrocio tra il transetto ed il corpo longitudinale viene risolto con una guglia che termina in una cuspide.Col tempo, tra i grossi contrafforti esterni sono state inserite delle cappelle in modo da guadagnare spazio al piano terra. La parte del claristorio é quasi del tutto aperta a finestre, infatti la struttura é composta solo da pilastri da cui partono le nervature delle volte.Ci sono i piedritti(cioé delle colonne molto massicce). Il contraffortamento esterno delle murature é garantito da contrafforti gradonati dalla quale partono degli archi rampanti che, con un arco circolare, si posano su dei pilastri all'altezza delle coperture.Le campate delle volte sono esapartite e un ruolo importante é rivestito dai costoloni che la seguono.

    -Giulia Faggio

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  10. La cattedrale metropolitana di Notre-Dame
    è il principale luogo di culto cattolico di Parigi, chiesa madre dell'arcidiocesi di Parigi.
    Ubicata nella parte orientale dell'Île de la Cité, nel cuore della capitale francese
    Planimetria: La cattedrale ha pianta a croce latina con transetto poco sporgente, profondo coro terminante con un'abside semicircolare e cinque navate; le quattro navate laterali si congiungono intorno all'abside formando un doppio deambulatorio.
    nell'area del deambulatorio, dove nella prima le cappelle radiali condividendo con queste la volta a crociera; inoltre vi è la presenza di un matroneo ben definito.
    Un elemento architettonico peculiare della cattedrale di Parigi sono gli archi rampanti.

    Sulle facciate abbiamo i rosoni in vetro colorato.Il più noto è quello sulla facciata occidentale. Il prospetto della cattedrale è suddiviso in quattro ordini orizzontali da cornicioni. In basso si aprono i tre portali. Al di sopra dei portali, si apre la galleria dei Re. Più in alto, vi sono tre finestre, al centro un rosone e ai lati due bifore. L'ultimo livello della facciata è costituito da una serie di slanciate bifore sorrette da colonne con capitelli scolpiti.
    -Giulia Bozzarello

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  11. Nella pianta della cattedrale di Notre-Dame si percepisce il passaggio verso l’unità e la misura del Gotico maturo. É a tre navate precedute da un portico e dotate di un profondo e corto transetto immisso (cioè posto a 2/3 della navata centrale ) anch'esso a tre navate e terminante sulle testate con due enormi pareti vetrate. Il presbiterio, ampio e profondo, introduce al lungo coro, caratterizzato da un doppio ambulacro, che si dilata a sua volta in cinque cappelle radiali disposte in senso attorno all’abside. L'interno mostra un forte verticalismo.
    -Ludovica Stillitano

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  12. La pianta, a croce latina, è concepita a 5 navate: una centrale con 5 doppie campate e le 4 laterali che si congiungono intorno all'abside formando un doppio deambulatorio. Sopra le navate laterali si trova il matroneo. Il transetto è poco sporgente, vi è un profondo coro terminante con un'abside semicircolare. L'incrocio tra il transetto ed il corpo longitudinale dell'edificio viene risolto con una guglia terminante in una cupside. Nel corso del tempo sono state effettuate varie modifiche. Tra i grossi contrafforti esterni è stata inserita una serie di cappelle così da guadagnare spazio al piano terra. Le volte contribuiscono ad accentuare maggiormente il verticalismo caratterizzante quest'edificio. Un'altra delle caratteristiche peculiari della cattedrale sono gli archi rampanti. La facciata principale è rivolta verso ovest ed è tripartita: i portali fortemente strombati, con il loro ricco apparato scultoreo, la Galleria dei Re, il rosone, affiancato da due finestroni ogivali e le due torri gemelle, raccordate tra loro da una leggera teoria di colonne e archi intrecciati. Una caratteristica rilevante delle facciate sono i rosoni in vetro colorato, il più noto è quello con la Madonna che tiene in braccio Gesù tra due angeli.

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  13. -Angelo Mazzulla

    Gli elementi che compongo la facciata della cattedrale di Notre Dame sono:
    Il portale del Giudizio universale è il portale centrale della facciata occidentale.
    Nella parte inferiore della strombatura vi sono dodici statue, sei per lato, raffiguranti i Dodici Apostoli, rifacimento ottocentesco di quelle originarie, distrutte durante la Rivoluzione francese. Al di sotto di esse si trovano ventiquattro bassorilievi disposti su due ordini sovrapposti.
    L'archivolto è decorato con le Schiere celesti, ad eccezione della fascia inferiore di destra, ove vi è una raffigurazione dell'Inferno, alternato a due dei cavalieri dell'Apocalisse.

    Nella parte inferiore della strombatura si trovano otto statue, ciascuna delle quali è sormontata da un baldacchino con arco trilobato e alta guglia.
    Intorno alla porta e sotto le statue sono raffigurati il ciclo della vita dell'uomo con i segni zodiacali, i mesi dell'anno e le stagioni.
     L'archivolto è decorato con figure di santi ricostruite durante il restauro del XIX secolo.

    Il portale di Sant'Anna è il portale di destra della facciata occidentale. È il più antico dei tre ingressi e l'apparato scultoreo venne realizzato tra il 1140 e il 1150 per uno spazio più piccolo ed in seguito completato. Anche questo portale subì danneggiamenti durante la Rivoluzione francese e venne restaurato nel XIX secolo.

    Le porte lignee della facciata occidentale sono caratterizzate dalle cerniere in ferro battuto, riccamente decorate; queste vennero realizzate non come una scultura unitaria, ma come l'unione di pezzi più piccoli saldati fra di loro anche attraverso passanti e uniti al legno della porta attraverso dei chiodi.

    La galleria dei Re è posta al di sopra dei portali e consiste in un loggiato formato da ventotto archi trilobati poggianti su colonnine; all'interno di ciascuno di essi si trova una statua, alta 3,5 metri.
    Gli archi sono disposti asimmetricamente nei tre campi dettati dai quattro contrafforti della facciata: al centro e a sinistra sono in gruppi di otto, mentre a destra sono sette.

    Al di sopra della galleria dei Re vi è una balaustra con archetti ogivali poggianti su colonnine dai capitelli scolpiti. Alle sue spalle trovano luogo alcune sculture.

    Al di sopra della galleria dei Re, in asse con il portale del Giudizio universale, si apre il Rosone, che dà luce alla navata centrale della cattedrale ed è il punto focale di tutta la facciata.

    Al di sopra della galleria delle chimere, si elevano le due torri campanarie a pianta quadrangolare, leggermente asimmetriche.

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  14. Descrizione planimetria:
    •Pianta a croce latina
    •Ha il transetto
    •È presente il matroneo
    •Doppio deambulatorio
    •5 navate da 5 doppie campate quasi quadrate
    •Ha 2 torri campanarie
    •È presente il coro
    •C’è una sola abside
    •Sono inoltre presenti contrafforti, archi rampanti, grandi volte, e sulle navate laterali c’è un’alta galleria

    Descrizione facciata: la facciata più nota è quella occidentale:
    •2 torri campanarie
    •È tripartita (divisa in 3 fasce in orizzontale in 3 fasce in verticale con i contrafforti)
    •Sono presenti 3 portali strombati (portale della vergine, portale del giudizio, portale di Sant’Anna
    •Al centro vediamo un grande rosone affiancato poi da 2 finestroni ogivali

    -GIORGIA LIRANGI

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  15. La cattedrale di Notre Dame è la prima cattedrale con elementi romanici che fu quasi completamente distrutta da incendio lunedì 15 aprile.
    è uno dei monumenti più famosi di Parigi ed quella riportata sotto è la sua planimetria.
    La pianta è una croce latina con un matroneo e doppie navate laterali, con due torri campanarie e successivamente fu costruita la guglia di 45 metri d’altezza nel 1860.Gli architetti avevano l'obiettivo di costruire il santuario più alto mai costruito, con una navata di 35 metri d’altezza e due torri che di quasi 60 metri. Per farlo fecero uso di un guscio sottilissimo sostenuto da contrafforti e archi rampanti.Ha una pianta a 5 navate e le volte sono impostate su campate quasi quadrate.Sulle navate laterali vi è un'altra galleria ed ha il transetto.
    Sulle facciate abbiamo i rosoni in vetro colorato e il più noto è quello situato sulla facciata occidentale ovvero il rosone con la Madonna che tiene in braccio Gesù tra due angeli.
    La facciata occidentale è a due torri tripartita e sopra sono posti i tre portali strombati di Notre Dame.
    -silvia giacoia

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