L'edificio di culto che più mi ha colpito è stato la basilica di San Miniato al Monte a Firenze . Mi ha molto affascinato la struttura che è impostata su 3 livelli : le navate , il presbiterio e la cripta sottostante , ma mi ha affascinato soprattutto il contrasto e la scelta dei colori (verde serpentino di prato e marmo bianco di Carrara) e le forme geometriche decorative , le tarsìe che disegnano archi e cerchi , che creano armonia e razionalità delle forme e ne esaltano la bidimensionalità. Anche l'interno presenta gli stessi motivi geometrici della facciata esterna e vi sono delle colonne con archi a tutto sesto e un mosaico nel catino absidale che conferiscono solennità all'ambiente.
L'edificio di culto che più mi ha colpito é stata la Basilica di Sant'Ambrogio a Milano.È considerata la costruzione madre del romanico. Mi ha stupito particolarmente il contrasto che c'é tra l'interno e l'esterno della chiesa, che non é come nell'arte bizantina ma comunque c'é una piccola differenza,ossia l'esterno é spoglio rispetto la parte interna. C'é l'area davanti l'ingresso che é un quadriportico dove stavano i catacumeni(i non battezzati) e ha la funzione di riunione. La facciata é a capanna con due spioventi.Per quanto riguarda la planimetria é privo di cleristorio, con 3 navate, con 3 absidi semicircolari, privo di transetto, ha il matroneo, le campate sono 4,le prime 3 sono a volta a crociera e l'ultima ha una cupola ottagonale.
L’ edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è la basilica di San Marco a Venezia per il suo interno ricco di colonne,marmi,sculture e meravigliosi mosaici che riprendono il culto, gusto bizantino. Inoltre le grandi cupole come San Giovanni, Ascensione, San Leonardo, Pentecoste e Emmanuele. -Emilia Fiumara
L'edificio di culto di epoca romanica che mi ha particolarmente colpito è la cattedrale di Monreale a Palermo, capolavoro del romanico siciliano. Gli elementi che più mi hanno affascinato sono gli intrecci di archi a sesto acuto sovrapposti con cornici e motivi geometrici, il cui effetto ornamentale accentuato dalla policromia derivata dall'uso di materiali diversi come il laterizio, la pietra pomice e il calcare; i magnifici mosaici di derivazione bizantina e la facciata nella quale possiamo ammirare torri quadrangolari di tradizione normanna. Possiamo dunque affermare che il duomo di Monreale è il perfetto esempio di una magnifica riuscita fusione tra stili e culture differenti che, coesistendo, hanno dato vita ad uno degli edifici più belli della Sicilia. -MARIKA MAURO
L'edificio che ha suscitato in me maggior interesse, è il BATTISTERO di SAN GIOVANNI, che si trova di fronte alla Cattedrale di Santa Maria. La pianta è ottagonale, con un'abside semicircolare, poi trasformata in una cappella a pianta rettangolare. Come già sappiamo, la peculiarità dello stile romanico di Firenze, sia il colore adottato, ovvero il verde serpentino di Prato, sia il marmo bianco di Carrara. Lo reputo molto affascinante perché si differenzia dagli altri edifici in stile romano. Inoltre, credo sia così preciso e lineare da sembrare quasi come se fosse un disegno geometrico, questo sicuramente è accentuato dal contrasto dei colori chiaroscuri. Sfortunatamente, non ho potuto visitare l'interno del Battistero, però tramite le foto trovate su internet ne ho notato l'eleganza e la raffinatezza grazie ai rivestimenti in marco con motivi decorativi che si rifanno alla struttura geometrica esterna dell'edificio. -Alessandra
L'edificio che mi ha particolarmente colpito è stata la BASILICA SAN MARCO A VENEZIA che risale al 1063.La pianta è a croce grecacon 5 cupole.Attira la mia attenziona l'interno in quanto Venezia è fedele al culto bizantino dunque l'interno è ricco di mosaici.La facciata ha 2 ordini sovrapposti con 4 arcate cieche e una centrale.Sotto abbiamo 5 grandi nicche.Le cupole sono chiamate rispettivamente Emmanuele e San Giovanni.Reputo sia un edificio ricco dal punto di vista artistico,purtroppo non ho avuto il piacere di visitarlo se non tramite internet e spero davvero di poterlo vedere in futuro.Nei secoli abbiamo visto la basilica arricchirsi continuamente di colonne, fregi, marmi, sculture, ori portati a Venezia sulle navi dei mercanti che arrivavano dall'oriente. Ciò mi affascina veramente tanto poichè amo questo genere di decorazione. Michela Minicozzi
l'edificio di culto di epoca romanica che mi ha colpito maggiormente, è la celeberrima basilica di San Marco a Venezia, una delle mie città italiane preferite. avendo visto tale basilica dal vivo qualche estate fa, ed avendomi affascinato molto, studiarla e comprenderne la sua struttura in ogni particolare, non può che avermi colpito molto. in particolare la presenza di statue, mosaici e colonnati che fanno rifrimanto al culto bizantino. soprannominata la "chiesa d'oro", presenta due grandi cupole chiamate Emanuele e San Giovanni. i fregi, i marmi e le colonne contruibuiscono a rendere magnifica l'intera struttura. -Silvia Giacoia.
L’edificio di culto di epoca romanica che mi ha particolarmente colpita è il Duomo di Pisa o Cattedrale di Santa Maria Assunta. Fu iniziato nel 1064 ed i lavori furono diretti dall’architetto Buscheto, che fu responsabile della costruzione del corpo basicale a cinque navate, del transetto sporgente e della cupola, mentre l’architetto Rainaldo, che portò a termine quest’immensa opera, si occupò della facciata a salienti e di prolungare l’edificio. Pur non avendolo mai visitato, ho fatto una ricerca visionando anche delle immagini dell’interno e sono rimasta affascinata dalle molteplici opere di grande rilievo storico-artistico, tra le quali il mosaico del bacino absidale raffigurante Cristo in trono tra la Vergine e san Giovanni . Si tratta dell'unica opera documentata di Cimabue. Oltre alla bellezza indubbia della costruzione, mi colpisce l’esterno con il verde prato che lo circonda, il battistero e la Torre di Pisa. Io non ho avuto modo di visitare questo bellissimo complesso monumentale ma mia mamma che è stata a Pisa mi ha raccontato che sulla fiancata nord della Cattedrale, di fronte al Camposanto, si trova un pezzo di marmo di provenienza romana con alcune piccole infossature, che secondo la leggenda sarebbero i segni lasciati dal diavolo che si arrampicò sul Duomo per fermarne la costruzione: per questo sono chiamate “ Unghiate del diavolo “. Pare che ogni volta che si tenti di contarle si ottenga un numero sempre diverso…Inoltre tra le figure in bassorilievo che si trovano sul portone d’ingresso alla Cattedrale, c’è una lucertola: si dice che porti fortuna e per questo viene accarezzata dagli studenti nel giorno di inaugurazione dell’anno accademico. -Chiara Cellini
L’ edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è la basilica di San Marco a Venezia per il suo interno ricco di colonne, marmi, sculture e meravigliosi mosaici che riprendono il culto bizzantino. Anche soprannominata la "chiesa d'oro", presenta due grandi cupole chiamate Emanuele e San Giovanni. -Laura Stalteri
l'edificio di culto di epoca romanica che più mi ha colpito è il duomo di Monreale a Palermo poichè è uno degli edifici che meglio esprime la versatilità con cui l'architettura siciliana è riuscita a conciliare tradizioni ed esperienze artistiche apparentemente lontane. Il duomo ha una pianta a croce latina ed è divisa in 3 navate. La navata centrale è ritmata da 9 colonne per ciascun lato. Su queste colonne sono presenti alcuni preziosi capitelli romani. La mancanza di volta a crociera e l'assenza di pilastri che la sorreggono conferisce alle parti laterali un senso di armoniosa continuità . Sia le navate, sia le absidi sono rivestite da un ciclo di decorazioni a mosaico per vastità e importanza puóessere paragonato a quello della basilica di San Marco a Venezia. Carmen Vita
L'edificio di culto di epoca romanica che più mi ha colpito è la Basilica di Sant'Ambrogio a Milano. Questa Basilica venne costruita tra l'XI e il XII. La Basilica di Sant'Ambrogio può essere considerata la più importante Basilica dell'architettura Romanica. Mi ha stupito il fatto che i pilastri sono diventati elemento di decorazione, poiché interrompono la piatta continuità delle pareti creando un affascinante succedersi di elementi illuminati e du superfici in ombra. I pilastri hanno capitelli con fiori e simboli cristiani. Molto belli sono i tre finestroni che si aprono nella parte superiore della facciata. La planimetria é priva di cleristorio, con 3 navate, con 3 absidi semicircolari, privo di transetto, ha il matroneo, le campate sono 4, le prime 3 sono a volta a crociera e l'ultima ha una cupola ottagonale. -Giulia Bozzarello
Uno degli edifici riguardanti l’epoca romanica che ha suscitato in me maggior interesse é la Basilica di S. Ambrogio di Milano che é tradizionalmente considerata la seconda chiesa per importanza della città dopo il Duomo di Milano. La Basilica é costruita totalmente in laterizio ed oltre a essere una delle più antiche chiese della città e punto di riferimento fondamentale per la sua storia, è anche ricca di leggende e di fatti poco conosciuti. É il cuore della tradizione ambrosiana e ha opere d'arte eccezionali. La chiesa, edificata nel IV secolo e ampliata fra il IX e l'XI ha un'armoniosa facciata a capanna. La Basilica ha una pianta rettangolare e si compone di tre navate All'interno troviamo i bellissimi mosaici dell'abside, lo splendido sacello di San Vittore in Ciel d'Oro e l'Altare di Sant'Ambrogio, in oro, argento dorato, pietre preziose e smalti, capolavoro dell'oreficeria carolingia. -Ludovica Stillitano
-Angelo Mazzulla L'edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è La Basilica di San Marco a Venezia. È la chiesa cattedrale e sede del patriarcato di Venezia. Unitamente al campanile e alla piazza di San Marco, forma il principale luogo architettonico di Venezia. È uno dei simboli dell'arte veneta e della cristianità. Dall'esterno, diviso in tre differenti registri: piano inferiore, terrazza, cupole prevale la larghezza, poiché in una città come Venezia, che appoggia su un terreno sabbioso, si tendeva a realizzare gli edifici in larghezza, dal peso più equilibrato. La pianta della basilica è a croce greca con cinque cupole distribuite al centro e lungo gli assi della croce e raccordate da arconi. Le navate, tre per braccio, sono divise da colonnati che confluiscono verso i massicci pilastri che sostengono le cupole; non sono realizzati come blocco unico di muratura ma articolati a loro volta come il modulo principale: quattro supporti ai vertici di un quadrato, settori di raccordo voltati e parte centrale con cupoletta.
L’edificio di culto di epoca romanica che mi ha colpito di più è la basilica di Sant’Ambrogio, a Milano in Lombardia, in quanto è considerata la Chiesa Madre del romanico e presenta dunque tutte le sue caratteristiche più importanti. Essa rappresenta ad oggi non solo un monumento dell'epoca paleocristiana e medioevale, ma anche un punto fondamentale della storia milanese e della Chiesa ambrosiana. È stata edificata tra il 379 e il 386 per volere dello stesso vescovo Ambrogio, che la dedicò ai santi martiri in essa sepolti. Gli elementi che più mi hanno colpito sono: •Le decorazioni sui muri interni, che combinano il bianco latte con un arancione più scuro che delinea gli archi a tutto sesto, una combinazione di colori che trasmette un senso di antico ma elegante al tempo stesso •L’altare, di colore dorato, che sembra quasi riflettere la luce dei finestroni e, dunque, essendo di caratteristica la chiesa romanica poco luminosa, sembra quasi l’unica fonte di luce della Basilica.
L'edificio di culto che più mi ha colpito è stato la basilica di San Miniato al Monte a Firenze . Mi ha molto affascinato la struttura che è impostata su 3 livelli : le navate , il presbiterio e la cripta sottostante , ma mi ha affascinato soprattutto il contrasto e la scelta dei colori (verde serpentino di prato e marmo bianco di Carrara) e le forme geometriche decorative , le tarsìe che disegnano archi e cerchi , che creano armonia e razionalità delle forme e ne esaltano la bidimensionalità. Anche l'interno presenta gli stessi motivi geometrici della facciata esterna e vi sono delle colonne con archi a tutto sesto e un mosaico nel catino absidale che conferiscono solennità all'ambiente.
RispondiEliminaSono De Bartolo Maria Elena , ho selezionato il nome ma non me lo fa mettere
EliminaCiao Maria Elena se il problema persiste firma sempre i tuoi commenti.
Eliminaok prof grazie
EliminaNon visualizzo il nome di chi ha inserito il commento
RispondiEliminaDovete inserire nome e cognome
RispondiEliminaL'edificio di culto che più mi ha colpito é stata la Basilica di Sant'Ambrogio a Milano.È considerata la costruzione madre del romanico. Mi ha stupito particolarmente il contrasto che c'é tra l'interno e l'esterno della chiesa, che non é come nell'arte bizantina ma comunque c'é una piccola differenza,ossia l'esterno é spoglio rispetto la parte interna. C'é l'area davanti l'ingresso che é un quadriportico dove stavano i catacumeni(i non battezzati) e ha la funzione di riunione. La facciata é a capanna con due spioventi.Per quanto riguarda la planimetria é privo di cleristorio, con 3 navate, con 3 absidi semicircolari, privo di transetto, ha il matroneo, le campate sono 4,le prime 3 sono a volta a crociera e l'ultima ha una cupola ottagonale.
RispondiEliminaprof sono Faggio Giulia
EliminaL’ edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è la basilica di San Marco a Venezia per il suo interno ricco di colonne,marmi,sculture e meravigliosi mosaici che riprendono il culto, gusto bizantino. Inoltre le grandi cupole come San Giovanni, Ascensione, San Leonardo, Pentecoste e Emmanuele.
RispondiElimina-Emilia Fiumara
L'edificio di culto di epoca romanica che mi ha particolarmente colpito è la cattedrale di Monreale a Palermo, capolavoro del romanico siciliano. Gli elementi che più mi hanno affascinato sono gli intrecci di archi a sesto acuto sovrapposti con cornici e motivi geometrici, il cui effetto ornamentale accentuato dalla policromia derivata dall'uso di materiali diversi come il laterizio, la pietra pomice e il calcare; i magnifici mosaici di derivazione bizantina e la facciata nella quale possiamo ammirare torri quadrangolari di tradizione normanna. Possiamo dunque affermare che il duomo di Monreale è il perfetto esempio di una magnifica riuscita fusione tra stili e culture differenti che, coesistendo, hanno dato vita ad uno degli edifici più belli della Sicilia.
RispondiElimina-MARIKA MAURO
L'edificio che ha suscitato in me maggior interesse, è il BATTISTERO di SAN GIOVANNI, che si trova di fronte alla Cattedrale di Santa Maria. La pianta è ottagonale, con un'abside semicircolare, poi trasformata in una cappella a pianta rettangolare. Come già sappiamo, la peculiarità dello stile romanico di Firenze, sia il colore adottato, ovvero il verde serpentino di Prato, sia il marmo bianco di Carrara. Lo reputo molto affascinante perché si differenzia dagli altri edifici in stile romano. Inoltre, credo sia così preciso e lineare da sembrare quasi come se fosse un disegno geometrico, questo sicuramente è accentuato dal contrasto dei colori chiaroscuri. Sfortunatamente, non ho potuto visitare l'interno del Battistero, però tramite le foto trovate su internet ne ho notato l'eleganza e la raffinatezza grazie ai rivestimenti in marco con motivi decorativi che si rifanno alla struttura geometrica esterna dell'edificio. -Alessandra
RispondiEliminaL'edificio che mi ha particolarmente colpito è stata la BASILICA SAN MARCO A VENEZIA che risale al 1063.La pianta è a croce grecacon 5 cupole.Attira la mia attenziona l'interno in quanto Venezia è fedele al culto bizantino dunque l'interno è ricco di mosaici.La facciata ha 2 ordini sovrapposti con 4 arcate cieche e una centrale.Sotto abbiamo 5 grandi nicche.Le cupole sono chiamate rispettivamente Emmanuele e San Giovanni.Reputo sia un edificio ricco dal punto di vista artistico,purtroppo non ho avuto il piacere di visitarlo se non tramite internet e spero davvero di poterlo vedere in futuro.Nei secoli abbiamo visto la basilica arricchirsi continuamente di colonne, fregi, marmi, sculture, ori portati a Venezia sulle navi dei mercanti che arrivavano dall'oriente. Ciò mi affascina veramente tanto poichè amo questo genere di decorazione. Michela Minicozzi
RispondiEliminal'edificio di culto di epoca romanica che mi ha colpito maggiormente, è la celeberrima basilica di San Marco a Venezia, una delle mie città italiane preferite. avendo visto tale basilica dal vivo qualche estate fa, ed avendomi affascinato molto, studiarla e comprenderne la sua struttura in ogni particolare, non può che avermi colpito molto. in particolare la presenza di statue, mosaici e colonnati che fanno rifrimanto al culto bizantino. soprannominata la "chiesa d'oro", presenta due grandi cupole chiamate Emanuele e San Giovanni. i fregi, i marmi e le colonne contruibuiscono a rendere magnifica l'intera struttura.
RispondiElimina-Silvia Giacoia.
L’edificio di culto di epoca romanica che mi ha particolarmente colpita è il Duomo di Pisa o Cattedrale di Santa Maria Assunta. Fu iniziato nel 1064 ed i lavori furono diretti dall’architetto Buscheto, che fu responsabile della costruzione del corpo basicale a cinque navate, del transetto sporgente e della cupola, mentre l’architetto Rainaldo, che portò a termine quest’immensa opera, si occupò della facciata a salienti e di prolungare l’edificio. Pur non avendolo mai visitato, ho fatto una ricerca visionando anche delle immagini dell’interno e sono rimasta affascinata dalle molteplici opere di grande rilievo storico-artistico, tra le quali il mosaico del bacino absidale raffigurante Cristo in trono tra la Vergine e san Giovanni . Si tratta dell'unica opera documentata di Cimabue. Oltre alla bellezza indubbia della costruzione, mi colpisce l’esterno con il verde prato che lo circonda, il battistero e la Torre di Pisa. Io non ho avuto modo di visitare questo bellissimo complesso monumentale ma mia mamma che è stata a Pisa mi ha raccontato che sulla fiancata nord della Cattedrale, di fronte al Camposanto, si trova un pezzo di marmo di provenienza romana con alcune piccole infossature, che secondo la leggenda sarebbero i segni lasciati dal diavolo che si arrampicò sul Duomo per fermarne la costruzione: per questo sono chiamate “ Unghiate del diavolo “. Pare che ogni volta che si tenti di contarle si ottenga un numero sempre diverso…Inoltre tra le figure in bassorilievo che si trovano sul portone d’ingresso alla Cattedrale, c’è una lucertola: si dice che porti fortuna e per questo viene accarezzata dagli studenti nel giorno di inaugurazione dell’anno accademico.
RispondiElimina-Chiara Cellini
L’ edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è la basilica di San Marco a Venezia per il suo interno ricco di colonne, marmi, sculture e meravigliosi mosaici che riprendono il culto bizzantino.
RispondiEliminaAnche soprannominata la "chiesa d'oro", presenta due grandi cupole chiamate Emanuele e San Giovanni.
-Laura Stalteri
l'edificio di culto di epoca romanica che più mi ha colpito è il duomo di Monreale a Palermo poichè è uno degli edifici che meglio esprime la versatilità con cui l'architettura siciliana è riuscita a conciliare tradizioni ed esperienze artistiche apparentemente lontane. Il duomo ha una pianta a croce latina ed è divisa in 3 navate. La navata centrale è ritmata da 9 colonne per ciascun lato. Su queste colonne sono presenti alcuni preziosi capitelli romani. La mancanza di volta a crociera e l'assenza di pilastri che la sorreggono conferisce alle parti laterali un senso di armoniosa continuità . Sia le navate, sia le absidi sono rivestite da un ciclo di decorazioni a mosaico per vastità e importanza puóessere paragonato a quello della basilica di San Marco a Venezia.
RispondiEliminaCarmen Vita
L'edificio di culto di epoca romanica che più mi ha colpito è la Basilica di Sant'Ambrogio a Milano.
RispondiEliminaQuesta Basilica venne costruita tra l'XI e il XII. La Basilica di Sant'Ambrogio può essere considerata la più importante Basilica dell'architettura Romanica.
Mi ha stupito il fatto che i pilastri sono diventati elemento di decorazione, poiché interrompono la piatta continuità delle pareti creando un affascinante succedersi di elementi illuminati e du superfici in ombra. I pilastri hanno capitelli con fiori e simboli cristiani.
Molto belli sono i tre finestroni che si aprono nella parte superiore della facciata.
La planimetria é priva di cleristorio, con 3 navate, con 3 absidi semicircolari, privo di transetto, ha il matroneo, le campate sono 4, le prime 3 sono a volta a crociera e l'ultima ha una cupola ottagonale.
-Giulia Bozzarello
Uno degli edifici riguardanti l’epoca romanica che ha suscitato in me maggior interesse é la Basilica di S. Ambrogio di Milano che é tradizionalmente considerata la seconda chiesa per importanza della città dopo il Duomo di Milano. La Basilica é costruita totalmente in laterizio ed oltre a essere una delle più antiche chiese della città e punto di riferimento fondamentale per la sua storia, è anche ricca di leggende e di fatti poco conosciuti. É il cuore della tradizione ambrosiana e ha opere d'arte eccezionali. La chiesa, edificata nel IV secolo e ampliata fra il IX e l'XI ha un'armoniosa facciata a capanna. La Basilica ha una pianta rettangolare e si compone di tre navate
RispondiEliminaAll'interno troviamo i bellissimi mosaici dell'abside, lo splendido sacello di San Vittore in Ciel d'Oro e l'Altare di Sant'Ambrogio, in oro, argento dorato, pietre preziose e smalti, capolavoro dell'oreficeria carolingia.
-Ludovica Stillitano
-Angelo Mazzulla
RispondiEliminaL'edificio di culto che mi ha colpito maggiormente è La Basilica di San Marco a Venezia. È la chiesa cattedrale e sede del patriarcato di Venezia. Unitamente al campanile e alla piazza di San Marco, forma il principale luogo architettonico di Venezia. È uno dei simboli dell'arte veneta e della cristianità.
Dall'esterno, diviso in tre differenti registri: piano inferiore, terrazza, cupole prevale la larghezza, poiché in una città come Venezia, che appoggia su un terreno sabbioso, si tendeva a realizzare gli edifici in larghezza, dal peso più equilibrato.
La pianta della basilica è a croce greca con cinque cupole distribuite al centro e lungo gli assi della croce e raccordate da arconi. Le navate, tre per braccio, sono divise da colonnati che confluiscono verso i massicci pilastri che sostengono le cupole; non sono realizzati come blocco unico di muratura ma articolati a loro volta come il modulo principale: quattro supporti ai vertici di un quadrato, settori di raccordo voltati e parte centrale con cupoletta.
L’edificio di culto di epoca romanica che mi ha colpito di più è la basilica di Sant’Ambrogio, a Milano in Lombardia, in quanto è considerata la Chiesa Madre del romanico e presenta dunque tutte le sue caratteristiche più importanti. Essa rappresenta ad oggi non solo un monumento dell'epoca paleocristiana e medioevale, ma anche un punto fondamentale della storia milanese e della Chiesa ambrosiana. È stata edificata tra il 379 e il 386 per volere dello stesso vescovo Ambrogio, che la dedicò ai santi martiri in essa sepolti.
RispondiEliminaGli elementi che più mi hanno colpito sono:
•Le decorazioni sui muri interni, che combinano il bianco latte con un arancione più scuro che delinea gli archi a tutto sesto, una combinazione di colori che trasmette un senso di antico ma elegante al tempo stesso
•L’altare, di colore dorato, che sembra quasi riflettere la luce dei finestroni e, dunque, essendo di caratteristica la chiesa romanica poco luminosa, sembra quasi l’unica fonte di luce della Basilica.
-GIORGIA LIRANGI